Un mitomane si è avventato contro una delle opere più celebri e più scandalose di Marcel Duchamp: il ?pisciatoio? trasformato in fontana. Non è un pezzo unico, perché in ossequio alla smitizzazione dell?oggetto artistico da lui propugnata, Duchamp permise la circolazione di otto esemplari di questo caposaldo della cultura Dada. Certamente Duchamp non avrebbe niente da ridire al ?vandalo? che ha sbrecciato la sua ceramica. Starebbe al gioco, anche perché lui aveva già cambiato le regole del gioco nel lontano 1917 presentando quell?oggetto ribaltato di funzione (e nel ribaltamento stava appunto il cuore dell?azione artistica). Oggi si può ironizzare sin che si vuole su quel ?pisciatoio?, e sul suo destino. Ma intanto Duchamp la sua rivoluzione l?ha fatta. E chi non l?ha capito è ancora fermo all?800.
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